Presentazione libro d’Arte “Il pendolare fedele” nel cortile di Palazzo Mosca

Home / News / Presentazione libro d’Arte “Il pendolare fedele” nel cortile di Palazzo Mosca
Presentazione libro d’Arte “Il pendolare fedele” nel cortile di Palazzo Mosca

Un’altra serata di cultura tra arte e letteratura nel cortile di Palazzo Mosca!

Giovedì 29 luglio alle 18 in programma la presentazione del libro d’Arte “Il pendolare fedele”, un progetto editoriale autoprodotto che raccoglie quattordici testi di Luca Vannoni ed undici illustrazioni di Giorgio Donini; un libro insolito e sofisticato, con una grafica essenziale ed asciutta curata da Silvia Borghetto.

Organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro e Sistema Museo, l’evento si aprirà con la presentazione dell’Assessore Daniele Vimini ed entrerà nel vivo con la parola agli autori, introdotti da Rossano Baronciani.

Il libro è uno scrigno in legno contenente testi e immagini che stimolano, anche solo nell’atto di sfogliare, l’ormai sopita intelligenza analogica. Come lo definisce sapientemente il professor Baronciani: “Il Pendolare fedele non è un libro di poesie illustrato; siamo di fronte a un dialogo tra due poeti che si scambiano suggestioni, lettere fatte di parole e di immagini, che tessono un colloquio intimo, raffinato.”

Realizzato a distanza, tra 2020 e 2021 e prodotto in un numero limitato di 100 copie, il progetto editoriale è il risultato di una selezione di circa quaranta scritti nati sul filo della memoria e della riflessione civile, tra due estati segnate dalla polemica sull’invasione dei migranti e dall’epidemia di Covid-19.

Il pendolare fedele è percorso tra le parole, un viaggio “senza bagagli”, cioè senza pregiudizi, tra esperienze della memoria e dell’immaginazione e attraverso luoghi della storia, dell’infanzia e della formazione che possiedono risonanze non solo private o generazionali, ma universali e fuori dal tempo.

Il pendolare fedele vuole far dialogare disegni e testi, parole e immagini. La scelta è nata dall’ipotesi sperimentale di far uscire fuori di sé il testo nell’incontro con un’altra forma espressiva, come confronto e arricchimento reciproco, non semplice duplicazione di qualcosa di già dato, ma genesi di nuovo senso nel rigore e nel rispetto dell’interazione delle differenze.

“Mari diversi, divisi da sottili lingue di roccia, quasi gli uni agli altri invisibili, bastava si alzasse una piccola marea di furore creativo per mescolarsi, prendersi, lasciarsi, essendoci scambiati e sale e sangue, senza pensiero alle conseguenze, attraversando confini, tra arrivi, partenze, false partenze, si generavano, quelle ostetriche gemelle, nell’imminenza del parto più grande.”

Giorgio Bramante Donini da Urbino
I suoi disegni, ironici e trasognati, incrociano le sue esperienze artistiche dalla pittura alla scenografia, al teatro, alla fotografia, all’attività di organizzatore culturale.
Insegna dal 1981, attualmente presso Il Liceo Artistico F. Mengaroni di Pesaro

Luca Vannoni
E’ nato a Rimini nel 1966. Di formazione filosofica, negli studi svolti tra Milano, Urbino e Bologna, si è occupato della relazione tra cinema e tempo, catarsi e racconto.
Da più di venti anni lavora nella pubblica amministrazione.

Rossano Baronciani
È nato a Pesaro nel 1967, ha pubblicato:
Il vuoto è pieno. Quale etica nella deriva dell’informazione, Infinito edizioni, 2009,
Nella tana del bianconiglio. Saggio sulla mutazione digitale, Effequ, 2014,
La società pornografica. Lo sguardo dall’illusione all’osceno, Effequ, 2016.
Il tempo non esiste. L’uomo nell’eterno presente, Effequ, 2021
Collabora con la rivista Autoportret di Cracovia e svolge corsi di formazione sulle dinamiche della comunicazione.
Si occupa di teatro in qualità di librettista e drammaturgo.

Giovedì 29 luglio 2021
Cortile di Palazzo Mosca – Musei Civici > h 18
Ingresso libero (posti limitati)
Info T 0721 387541 pesaro@sistemamuseo.it