Parte il restauro sulla Pala di Giovanni Bellini ai Musei Civici

Home / News / Parte il restauro sulla Pala di Giovanni Bellini ai Musei Civici
Parte il restauro sulla Pala di Giovanni Bellini ai Musei Civici

Lunedì 4 ottobre parte il cantiere per il restauro sulla Pala di Giovanni Bellini a cura della ditta Roberto Saccuman, una manutenzione importante sul tesoro conservato ai Musei Civici, a conclusione dell’articolato progetto di recupero avviato nel 2019 e interrotto per l’emergenza sanitaria. La fine dei lavori è prevista entro il mese di novembre.

Per evitare stress termoigrometrici alla tavola, il restauro verrà eseguito all’interno della sala dove è custodita la Pala che continuerà ad essere regolarmente accessibile al pubblico. I visitatori avranno inoltre l’opportunità di assistere in diretta al lavoro dei restauratori; un’occasione unica anche per i giovanissimi delle scuole.

Questo intervento del 2021 nasce dalla collaborazione tra Soprintendenza e Amministrazione Comunale per risolvere definitivamente alcune criticità conservative della Pala che più di un secolo fa ha abbandonato la chiesa di San Francesco, sua sede originaria, per entrare nelle collezioni pubbliche e diventare un vero fiore all’occhiello per Pesaro.

Il progetto di restauro è stato elaborato dai funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, diretto dall’ispettore di zona Tommaso Castaldi, e consiste in un intervento sulle parti della pellicola pittorica in sofferenza e sulla sostituzione della parchettatura sul retro dell’opera.

L’intervento è finanziato da Fondi Ministeriali e il Comune di Pesaro partecipa coprendo le operazioni di movimentazione della tavola centrale affidate ad Apice S.r.l./Firenze.  L’azione di consolidamento è a cura della ditta C.B.C. Conservazione Beni Culturali di Roma e consisterà, dopo la velinatura protettiva dei sollevamenti a tenda più critici con carta giapponese e adesivo idoneo, nel fissaggio della pellicola pittorica mediante infiltrazione di resine acriliche in dispersione e nella reintegrazione pittorica e riequilibratura della verniciatura finale. La rimozione della parchettatura a cura della ditta Roberto Saccuman snc/Villanova-Marsciano (PG) permetterà di eseguire le operazioni necessarie a restituire la continuità del tavolato. Completata la fase del risanamento si potrà procedere a realizzazione e montaggio della nuova struttura di contenimento che sarà riprogettata unendo l’impianto tradizionale voluto da Giovanni Bellini alle più innovative soluzioni per la realizzazione dei supporti lignei. Il nuovo sistema di contenimento sarà caratterizzato da una maggior mobilità che consentirà di mantenere la planarità del dipinto in maniera naturale e non troppo costrittiva. Un sistema che permetterà anche di porre sul retro un’eventuale schermatura di protezione che rallenti le escursioni termoigrometriche, utile in caso di improvvisi sbalzi dei valori. Le ditte incaricate sono gli stessi professionisti che nel tempo hanno seguito le vicende conservative dell’opera e dunque ne conoscono a fondo le caratteristiche tecniche e costruttive.