Martedì 21 gennaio giornata speciale per i Musei Civici di Pesaro.
Il dipinto delle collezioni museali: Madonna col Bambino, Sant’Andrea e teoria di angioletti, selezionato da Coop Alleanza 3.0 per essere restaurato con il progetto Opera Tua, viene restituito alla città dopo l’intervento che lo ha riportato all’antico splendore.
In programma alle 12 conferenza stampa a Palazzo Gradari alla presenza del sindaco Matteo Ricci e Daniele Vimini assessore alla Bellezza, per il Comune di Pesaro e, per Coop Allenza 3.0, Marta Cecconi consigliere di amministrazione ed Enrico Quarello, coordinatore direzione Politiche Sociali. Intervengono inoltre il restauratore Luca Vincenzo Pantone e il presidente di Fondaco Italia Enrico Bressan. Alle 13 al piano terra di Palazzo Mosca presentazione della tela restaurata. Entrambi gli appuntamenti sono aperti al pubblico.
Con Opera Tua, ogni mese Coop Alleanza 3.0 chiede aiuto ai soci per selezionare un tesoro d’arte di una regione italiana da far rifiorire; grandi e piccole opere un po’ dimenticate, che si portano dietro i segni del tempo e che aspettano di essere restituite alla comunità in tutta la loro bellezza. Il dipinto pesarese è stato scelto con le votazioni online di giugno – mese dedicato alle Marche – dove ‘gareggiava’ con un’opera di Fermo. La tela è stata scelta perché si tratta di un’opera simbolo della necessità di restauro in quanto danneggiata dalle schegge di un ordigno e da diverse trivellazioni di armi da fuoco, durante gli eventi del secondo conflitto mondiale che hanno coinvolto Palazzo Mosca.
Iniziato a fine settembre, il restauro è stato realizzato dalla ditta Pantone Restauri di Roma. Si sono potute seguire le diverse fasi dei lavori sul sito di Coop Alleanza 3.0 nella sezione dedicata al progetto.
L’opera
Eseguita nei primi anni del XVIII secolo, la pala d’altare proviene da una chiesa pesarese ed è molto probabilmente opera del pittore pesarese Giovanni Venanzi (Pesaro, 1627-1705); venne inventariata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale da Gian Carlo Polidori – direttore dei Musei Civici di Pesaro dal 1945 al 1962 -, ed elencata anche nel suo Verbale di accertamento dei danni di guerra subiti dal civico patrimonio museale. Il quadro era letteralmente forato e squarciato in più punti; la cornice era rotta e rovinata sul lato destro. A causa delle pessime condizioni di conservazione dell’opera, il santo raffigurato accanto alla Vergine col Bambino era stato erroneamente identificato con San Giuseppe ma si tratta di Sant’Andrea apostolo. La pulitura e il restauro del dipinto hanno infatti reso maggiormente visibile la schiera di piccoli angeli che sorregge lo strumento del martirio: la tipica croce a X detta appunto ‘croce di Sant’Andrea’.
Il restauro
Sporca e con numerosi fori, strappi e diverse cadute di colore, dopo le consuete verifiche preliminari la tela è stata sottoposta a un’attenta pulitura; un’indagine magnetometrica ha individuato elementi metallici non visibili e ogni deposito di materiale incoerente è stato rimosso mediante aspirazione controllata. Il dipinto è stato montato su un nuovo telaio estensibile e pulito. Si è poi proceduto alla prima verniciatura, al reintegro materico delle piccole e medie lacune del substrato pittorico e al reintegro cromatico delle stuccature. Per quanto concerne la cornice, sono state rimosse le schegge (tra cui una di discrete dimensioni che aveva tranciato e forato la cornice molto spessa) dovute alle mine che avevano in parte divelto le modanature e la struttura; è stata eseguita la disinfestazione anossica e chimica dei singoli elementi che sono stati poi ricomposti, inclusi gli elementi floreali eseguiti ex novo poiché mancanti.
Opera tua 2019
L’edizione 2019 di Opera tua, che si è appena conclusa, è collegata all’iniziativa più ampia di Coop Alleanza 3.0, “1 per tutti 4 per te”: l’1% del valore degli acquisti di soci e consumatori dei prodotti Fior Fiore – la linea legata alle iniziative in ambito culturale – è andato anche al sostegno di “Opera tua”, un progetto coerente con l’impegno della Cooperativa per la cultura, individuata come veicolo di coesione sociale. Le opere da restaurare sono state scelte con Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali (www.fondacoitalia.it), in collaborazione con l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco (www.patrimoniomondiale.it) e le istituzioni territoriali. Quest’anno, inoltre, il progetto può contare anche sul patrocinio del Touring Club Italiano.
Martedì 21 gennaio 2019
Palazzo Gradari > h 12
Palazzo Mosca – Musei Civici > h 13
Ingresso libero
Info T 0721 387541 pesaro@sistemamuseo.it
Pesaro Cultura