Ritorna “Note Oliveriane”, la rassegna ideata dall’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani nata nel 2018 in occasione della proclamazione di Pesaro a “Città della Musica” e giunta alla quinta edizione, che quest’anno non può essere accolta dalla sede abituale di Palazzo Almerici, in fase di restauro, e viene ospitata nel salotto culturale dei Musei Civici, la corte di Palazzo Mosca.
L’iniziativa si svolge all’insegna del motto “ Cultura Era Futura”, ideata per Pesaro 2024 per rappresentare l’Ente Olivieri”, e intende contribuire alla scoperta della storia musicale pesarese sconosciuta ai più, attraverso il patrimonio documentario della biblioteca; da qui il titolo della rassegna, “note” intese sì come note musicali, ma anche come “annotazioni”, ad esemplificazione del rapporto tra parola scritta e la nota musicale.
La prima serata è dedicata ad un episodio di storia musicale pesarese poco conosciuto, grazie alle preziose ricerche di Maria Chiara Mazzi; la seconda alla riscoperta del repertorio musicale del Seicento, anche attraverso la biblioteca musicale dell’Archivio Albani, fortemente legata alla storia del territorio e dell’Ente Olivieri; l’ultimo appuntamento è riservato alla musica contemporanea e ai grandi cantautori.
PROGRAMMA
Giovedì 14 luglio h 21
Primo appuntamento in collaborazione con Musicae Amoeni Loci, dedicato alla figura di Eustachio Bambini, compositore e impresario musicale del Settecento Pesarese la cui figura è stata approfondita dalla musicologa Maria Chiara Mazzi; intermezzi musicali a cura di Willem Peerik al clavicembalo e del soprano Federica Livi.
Giovedì 21 luglio h 21
Concerto dedicato alla riscoperta del fermento musicale pesarese del Seicento: Pamela Lucciarini (voce e clavicembalo) e Filippo Pantieri (organo e clavicembalo) racconteranno il percorso della musica seicentesca della provincia di Pesaro e Urbino anche attraverso musicisti poco noti; alcuni dei brani sono tratti dalla Biblioteca Musicale dell’Archivio Albani conservata a Villa Imperiale.
Venerdì 29 luglio h 21
Gran finale con il concerto dedicato a Renato Carosone, umanista della canzone. Enzo Vecchiarelli, accanto a Claudio Tombini (letture e canto), Massimiliano Poderi (violino) e Bramante Sartori (ricerca iconografica e proiezioni) orchestrerà l’omaggio al poliedrico artista, che nel suo personalissimo stile musicale seppe fondere insieme jazz, musica napoletana, musica classica e musica araba.
La rassegna è organizzata dall’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Marche, del Comune di Pesaro e in collaborazione con il festival di musica antica Musicae Amoeni Loci.
Ingresso libero (posti limitati)
Info T 0721 33344 Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani
info@oliveriana.pu.it